Suggestione dopo suggestione - a partire da una foto di Billie Holiday che mi ricordava la famosa Noire e Blanche di Man Ray - un'altra foto di Carl Van Vechten (via Stranger Flowers), scrittore e fotografo statunitense vicino al movimento dell'Harlem Renaissance. Qui ad essere fotografata è Bessie Smith, ancora con una maschera "africana", ma il registro è completamente diverso dal ritratto di Billie Holiday. Nei ritagli di tempo continuerò a cercare ma soprattutto "pensare". E poi condivido, ovviamente ...
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giovedì 30 maggio 2013
martedì 29 gennaio 2013
Parlare di razza. La lingua del colore tra Italia e Stati Uniti
E' stato da poco edito da Ombre Corte il volume Parlare di razza, la lingua del colore tra Italia e Stati Uniti, a cura di Tatiana Petrovich Njegosh e Anna Scacchi. Non ho ancora letto il libro, e dunque per intanto rinvio alla scheda sul sito dell'editore, e ad un'intervista - pubblicata su CorriereImmigrazione -, di Sergio Bontempelli a Giuseppe Faso, autore dell'introduzione al volume. En passant, osservo che la copertina di Parlare di razza, è una rielaborazione di Noire et Blanche di Man Ray, che solo qualche giorno fa aveva nuovamente attirato la nostra attenzione via una foto di Billie Holiday ...
sabato 19 gennaio 2013
Noire et Blanche
Mi suggeriscono - per i/le prigri/e, credo - di pubblicare la foto di Man Ray alla quale facevo riferimento qualche giorno fa a proposito di una fotografia di Billie Holiday (di cui non sono ancora riuscita a sapere nulla): Man Ray, Noire et Blanche (1926).
martedì 15 gennaio 2013
Billie Holiday après Man Ray
Mi sono imbattuta casualmente - ero alla ricerca di alcune immagini per un workshop che terrò a febbraio - in questa foto di Billie Holiday, bellissima. Impossibile non pensare a Noire et Blanche di Man Ray (1926), ma è un'associazione "stridente". Vorrei buttarmici a capofitto (la mia insaziabile "curiosità" ... sapere almeno data, autore/autrice, circostanze) ma per intanto non posso. Agogno giornate interminabili ed energie inesauribili. Se qualcuno/a passando di qua resta folgorata/o da questa foto e magari ci scrive un libro prometta almeno di inviarmene una copia .
martedì 3 luglio 2012
L'artista è una donna / L'artiste est une femme
Giovanna Zapperi, L'artiste est une femme. La modernité de Marcel Duchamp (Puf, 2012): La transformation de Marcel Duchamp en Rrose Sélavy marque un décentrement de la figure de l’artiste, désormais traversée par l’instabilité, l’ambivalence et la contradiction. Prendre un alter égo féminin n’est pas anodin : c’est remettre en cause la notion de créateur-génie masculin. Les autoreprésentations photographiques et l’utilisation du travestissement, moins connues que les readymades ou le Grand Verre, révèlent un « autre » Marcel Duchamp, profondément ambivalent et troublé par le genre. Cet ouvrage montre que Duchamp échappe toujours à sa canonisation dans l’histoire de l’art. Les déplacements et les réinventions avec lesquels il brouille les pistes passent par le « féminin » ou l’irruption de l’Autre dans la modernité qu’il élabore.
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