Il Centro Franz Fanon, a nome del suo responsabile, Roberto Beneduce - tra l'altro curatore del volume Decolonizzare la follia -, lancia un appello per scongiurare il rischio di chiusura del centro - che da anni accoglie immigrati/e, rifugiati/e, vittime di violenza e tortura, nomadi e
richiedenti asilo che, in ragione di motivi di disagio psicologico,
esprimono una domanda di ascolto, di counselling o di psicoterapia -, in seguito alla cessazione della convenzione per l'uso dei locali dell'Asl To 1
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