giovedì 13 aprile 2006

Provenzano: l'autunno del patriarca, ovvero dai benefici ai costi del lavoro di cura

E’ finita ieri la latitanza – durata quasi quarant’anni - del “padrino” di Cosa Nostra, Bernardo Provenzano. Sembra che sia stato involontariamente tradito dalla consegna dell’ennesimo pacco con la biancheria lavata e stirata dalla meno celebre moglie Saveria. Stamattina, sfogliando svogliatamente il Resto del Carlino al bar sono stata colpita dalla frase di un inquirente, grosso modo : si conferma che le donne sono la rovina dei latitanti … Non ho potuto fare a meno di pensare a un ironico slogan delle femministe francesi degli anni Settanta: operai, chi lava i vostri calzini? E naturalmente a tutta la critica, anche delle femministe italiane dei bei tempi, al cosiddetto “lavoro d’amore” (l’odierno lavoro di cura, rivalutato e strombazzato da molte). Altro che donne rovina-latitanti! Qui è lo sfruttamento patriarcale del lavoro di cura che finalmente mostra di comportare, oltre a tanti benefici, qualche costo …

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