mercoledì 19 gennaio 2011

Barbie e libertà (ovvero: della tanto sbandierata libertà femminile in Occidente)


La foto è stata scattata qualche settimana fa ad una delle due vetrine di un negozio di giocattoli in una via centrale di una città medio grande del nord Italia. E' la vigilia della Befana, le due vetrine sono tirate a lucido e rigidamente "separatiste" (il separatismo è disdicevole solo quando lo praticano i gruppi di dominati), ovvero una vetrina per "maschi" (giochi d'azione, supereroi, macchinine e poi il piccolo scienziato, il piccolo dottore, il piccolo esploratore ...) e l'altra per le bambine, tutta rosa ovviamente. Sulla pila di pupazzetti, cucinine e lavatrici in miniatura, bambolette di tutti i tipi con guardaroba e attrezzi per il maquillage annessi, una Barbie fasciata in un abito di lamè con stampata la statua della libertà ... Chissà quanti adulti (magari "scandalizzati" dalle "orge" di Berlusconi & Co ... ) hanno regalato (o regaleranno) a povere bambine questa disgraziata summa della libertà femminile in occidente ...

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