sabato 5 febbraio 2011

Senza stupore: eccezione e norma ai tempi di Arcore

Invece dal Laboratorio Sguardi Sui Generis riceviamo una riflessione ricca di spunti interessanti sul cosiddetto sexygate berlusconiano, che porta in esergo una frase di Walter Benjamin: "Lo stupore perché le cose che noi viviamo sono 'ancora' possibili nel ventesimo secolo non è filosofico. Non sta all'inizio di alcuna conoscenza, se non di questa: che l'idea di storia da cui deriva non è sostenibile". Rinviamo al sito del Laboratorio per la lettura del testo Senza stupore: eccezione e norma ai tempi di Arcore.


(Alcuni) articoli correlati in Marginalia e altrove:

Prostitute, amanti, protette
Considerazioni sul Rubygate
Barbie e libertà
Comunicato stampa del Comitato per i diritti civili delle prostitute
Bunga bunga, gru, arresti ed espulsioni

1 commento:

Rosetta ha detto...

Graziegraziegrazie come sempre!
Alcuni degli interventi che segnali li avevo letti altri no, mi hanno aiutata a sbrogliare la matassa contorta dei sentimenti confusi e contrastanti che mi suscita questa vicenda squallidissima.Non mi sento una donna "perbene", ma neanche una "permale", se le permale sono le varie Nicole Minetti...