Siamo appena rientrate - io e Marginalia - dal Some Prefer Cake, ancora emozionate dalla visione del film-documentario dedicato ad Audre Lorde nel ventesimo anniversario della morte, Audre Lorde: The Berlin Years 1984 to 1992 di Dagmar Schultz. Il film si concentra sugli "anni berlinesi" di Lorde e - attraverso un efficace montaggio di materiali d'archivio inediti e interviste recenti a donne afro-tedesche e non - documenta l'influenza da lei esercitata sul contesto culturale e politico tedesco in quel decennio. Mentre scriviamo, riflettiamo (ancora) su quanto sia "assurdo" (ma c'è ovviamente una logica) che Audre Lorde sia ancora così poco conosciuta/tradotta (e "pensata") in Italia e il danno enorme che questo ha rappresentato (e rappresenta), soprattutto per certo femminismo nostrano. Grazie allora per questo "regalo" al Some Prefer Cake, dove speriamo - nonostante i nostri ritmi e incastri di tempo deliranti - di riuscire a fare un salto anche domani per gli altri film in programma (Time Bomb, en particulier ...) e per l'attesa inaugurazione della mostra di Zanele Muholi
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