domenica 21 ottobre 2007

Violenza sulle donne e razzismo

Sono inorridita da come certa stampa (diciamo praticamente quasi tutta) tratta la questione della violenza sulle donne (e in primis lo stupro) esclusivamente per rinforzare una certa cultura sessista e razzista. Ne parlavo già ai tempi del barbaro omicidio di Hina Saleem, uno dei pochissimi omicidi in famiglia saltati all'onore delle cronache (mentre di tante donne uccise da mariti, fidanzati, ex e amanti a stento se ne parla in qualche striminzito trafiletto). Ma nel caso di Hina tutt* avevano il proprio "guadagno" (come avviene nel caso dello stupro se lo stupratore è un "immigrato" anziché un "bravo italiano", chissà se posso parlare di una sorta di economia politica della violenza contro le donne?): dai razzisti di destra ai rappresentanti di governo fino alle finte (o interessate) garanti dei diritti delle donne come Daniela Santanché ...
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