giovedì 27 ottobre 2011

Giornata di studi sull'anarchico Augusto Masetti e l'invasione coloniale della Libia


Domenica 30 0ttobre, presso la Sala del Baraccano (via S. Stefano,119 - Bologna), si terrà la giornata di studi, che vi avevamo già preannunciato, dedicata all'anarchico Augusto Masetti e l'invasione coloniale della Libia del 1911. Come noto, il 30 0ttobre 1911, Augusto Masetti manifestò il suo rifiuto di partecipare alla guerra contro la Turchia e all’invasione della Libia, sparando contro un ufficiale nella caserma Cialdini a Bologna. Il tentativo da parte delle autorità militari e politiche fu di depotenziare e neutralizzare l’accaduto, trasformandolo da gesto di rivolta politica ed esistenziale a semplice manifestazione di disturbi mentali e psichici, condannando così Masetti a lunghi anni di detenzione nei manicomi criminali. Nel centenario degli avvenimenti, vorremmo rievocare questo episodio senza nessun intento celebrativo, ma, a partire dall’ approfondimento della sua vicenda, cercare di capire le ragioni e le modalità della guerra coloniale e le condizioni per un suo rifiuto. Per il programma dettagliato della giornata rinviamo al sito del Circolo Anarchico Berneri

5 commenti:

L'arco di Gio' ha detto...

Mi ricorda la storia di Passannante... :(

liadiperi ha detto...

Empatia. Ieri postavo(in quel di fess-book)un articolo di Marinella Corregia dal titolo "Anniversari di guerra", dove veniva citata (fra le altre) la storia di Augusto Masetti.
L'ho trovata su un sito spagnolo e indovina in che lingua... (ho cercato se per caso trovassi la versione in italiano, ma... nada de nada.)La posterò insieme alla tua informazione. Grazie.
besos (tant'è...)

Marginalia ha detto...

Per Giò: sì, per certi versi

Per Lia: curiosa di leggere l'articolo che dici e grazie di segnalare l'iniziativa di domenica. Ci teniamo molto
besos anche da me

Anonimo ha detto...

buon lavoro a tutte-i voi!
doriana

Marginalia ha detto...

Grazie Doriana carissima
un bacio

(e grazie anche del mail, ho letto ma non ho avuto modo di risponderti, sono u po' più di corsa del solito in questi giorni)