Nell'ultimo periodo abbiamo avuto ancor meno tempo da dedicare a questo blog, "saltando" (beninteso solo "virtualmente") anche date e avvenimenti (come il 25 aprile e la Resistenza di ieri e di oggi, gli sviluppi della sporca guerra in Libia, il 1 maggio e le lotte contro la precarietà, le rivolte qui e altrove), che riteniamo cruciali. Per non parlare poi delle tante cose che ci vengono segnalate e che riusciamo a stento a leggere (e non a pubblicare). E così oggi, per tutte/i coloro che nonostante l'andamento discontinuo di Marginalia si ostinano comunque a seguirci, proponiamo la visione di Lion of the Desert, il film del 1981 di Moustapha Akkad sull'invasione coloniale italiana in Libia, voluto fortemente (e finanziato) da Muammar Gheddafi. Un film - incentrato sulla figura di Omar al-Mukhtar - di cui per quasi trent'anni è stata vietata la proiezione nei normali circuiti in Italia. Mi sembra il momento giusto per proporne la visione.
(Alcuni) articoli correlati in Marginalia:
Guerra in Libia ed effetti collaterali
Voci di donne nelle rivolte, uteri per la patria e guerre umanitarie
La squadra di calcio libica sponsorizzata da Eni
E' l'Italia mercenaria che spara sulla folla in Libia
Muammar Gheddafi, Silvio Berlusconi e l'italietta postcoloniale
Eritrea: Voices of Torture
Colonialismo italiano in Libia: dal "leone del deserto" al "colonnello"
L'Italia finanzia la violenza contro le donne migranti
Il ramadan di Berlusconi
Noi non saremo tra le 700 donne ...
1 commento:
grazie marginalia di avere segnalato questo film!
vesna
Posta un commento