lunedì 30 giugno 2014

Paola Tabet / Le dita tagliate

Sarà in libreria il 9 luglio, nella collana sessismoerazzismo di Ediesse il nuovo libro di Paola Tabet, Le dita tagliate. Dalla scheda dell'editore: "Perché Le dita tagliate? Il titolo si riferisce a un dato: se le dita delle bambine dei Dugum Dani della Nuova Guinea si possono tagliare come donazione nelle cerimonie funebri – tranne il pollice e uno o due dita che basteranno loro per svolgere i lavori destinati alle donne – possiamo metaforicamente dire che tutte le donne hanno le dita tagliate? Sì, perché esiste ancora e largamente un gap tecnologico tra uomini e donne, un gap che appare chiaramente fin dalle società di caccia e raccolta, e che con l’evoluzione tecnica si è allargato a forbice e continua in varie forme nelle società industrializzate. Bisogna allora ricercare i fattori oggettivi, le costanti della divisione sessuale del lavoro e del rapporto di classe tra donne e uomini. Un rapporto di classe costitutivo nel cui ambito si pone lo scambio sessuo-economico che caratterizza l’insieme delle relazio ni sessuali tra uomini e donne. La transazione economica infatti non riguarda la sola prostituzione: la prostituzione non è un fenomeno separato, ma vi è un continuum di scambio sessuo-economico che va dai rapporti matrimoniali fino alle forme più comuni di prostituzione. E questo non solo nelle società africane o extraeuropee, ma anche in Europa e Nord America. Le attuali trasformazioni sociali nel rapporto tra i sessi rimettono in causa la dominazione maschile o piuttosto si tratta di una nuova configurazione di questa dominazione? Chi porta il peso di questa trasformazione e chi ne trae profitto? Paola Tabet ne discute nell’intervista (fattale da Mathieu Trachman) che conclude il libro: quale sarà la possibilità di una sessualità egualitaria, fuori cioè da ogni condizione di oppressione, senza costrizioni, una sessualità libera di esprimersi, di sperimentare, non legata alla divisione tra i sessi e alle relazioni di potere? Una possibilità difficile e complessa finché permane in qualche modo un dominio maschile"

martedì 17 giugno 2014

Habemus gender!

Sul sito di Intersexioni (tra l'altro impegnat@ nella campagna di autofinaziamento per The Interface Project), alcuni degli interventi presentati al convegno internazionale Habemus gender! Deconstruction of a Religious Conunter-Attacck, e tra questi la traduzione di una versione abbreviata dell'intervento di Sara Garbagnoli (già anche in Euronomade), Performace e performatività de "la teoria-del-genere" tra Francia e Italia. Buona lettura e riflessioni

venerdì 13 giugno 2014

La razza al lavoro / Una recensione

Sull'ultimo numero di Zapruder, Movimenti nel Mediterraneo, è stata pubblicata anche la mia recensione al volume La razza al lavoro, curato da Anna Curcio e Miguel Mellino. Per chi fosse interessat@ ho caricato il pdf nella mia pagina in Academia.edu