I recenti episodi di criminalizzazione e repressione dei movimenti sociali, dalla occupazione abitativa 8 marzo agli esiti dei processi su Genova 2001 (solo per ricordarne alcuni), hanno segnato una nuova tappa della gestione autoritaria dei conflitti sociali. Il rapporto fra movimenti di protesta e politiche dell’ordine pubblico costituisce uno dei nodi centrali delle società contemporanee, attorno al quale negli ultimi due secoli sono mutate non solo le modalità concrete della conflittualità sociale e le forme di esercizio dei diritti di riunione e di manifestazione, ma anche le caratteristiche di fondo dei sistemi politici e istituzionali, la loro trasformazione in senso più o meno democratico, la maggiore o minore trasparenza degli apparati di controllo e di repressione. Malgrado la sua rilevanza, questo tema è stato sinora poco trattato sul piano storiografico e non viene adeguatamente indagato nella pratica quotidiana e nelle sue trasformazioni dai movimenti sociali. Per questo, Zapruder/Storie in movimento invita studiosi/e e attivisti/e a confrontarsi attorno allo stesso tavolo oggi, venerdì 27 novembre (ore 20.30, Centro sociale Ex snia viscosa, Via Prenestina 173 Roma, tram 5-14) in occasione dell'uscita del numero della rivista Zapruder, Diritto e castigo. Movimenti e ordine pubblico in età contemporanea. A seguire cena sociale benefit per le spese legali dei/delle compagni/e arrestati all'occupazione ex 8 marzo di Magliana. Ulteriori info sul sito di Zapruder/Storie in movimento.
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