venerdì 1 maggio 2009

Un po' di arte femminista per il Primo Maggio


Abakan Red (1969) di Magdalena Abakanowicz. Non chiedetevi cosa c'entra con il Primo Maggio. C'è tanto rosso, ed è bello. Cose piuttosto rare di questi tempi ...
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5 commenti:

gatta69 ha detto...

ma che roba è?? un cuscino??

carmen ha detto...

ciao Vincenza, è molto bello rivedere ancora "arte" nel tuo blog...ti scrissi già quando pubblicasti la bike-vagina della finlandese Mimosa Pale quanto per me sia un nota positiva che il tuo blog tenga presente l'espressione umana tramite il linguaggio artistico..come importante traccia del vissuto personale, che quando si rende pubblico, diviene anche un gesto "politico"..nel suo significato più autentico.
ti scriverò (e leggerò)con più calma, perchè mi piacerebbe sapere un pò più di te..purtroppo è un momento di transizione per me..
cmq, ancora brava!
a presto..
carmen

Marginalia ha detto...

Per Gatta69: no, non è un cuscino;-)
Per quanto invece riguarda i tuoi successivi commenti dove ti indignavi del fatto che i commenti dovevano attendere la mia motivazione, ti segnalo che nel post "Messaggio post 25 aprile per i soliti sessisti, razzisti e fascisti" spiego il perché di questa scelta. Ti rigiro la domanda: a te chi ti manda?

Per Carmen: è un piacere risentirti. Anche a me farebbe piacere sapere qualcosa di più di te e della tua ricerca. So quanto sono dure e impegnative le fasi di transizione, anche perché la mia vita è una transizione continua, comunque io sono qui quando avrai un po' di tempo ...
Buona giornata carissima

Anonimo ha detto...

A me dà l'impressione di un cuore che palpita (anche quest'ultimo una rarità)
L'Abakanowicz, è riuscita nell'intento di evocare le immagini (interiori).

un saluto
fosca

Marginalia ha detto...

E di queste immagini abbiamo bisogno