mercoledì 19 novembre 2008

Miserie femministe ...

Fortunatamente (per me) il mio è elettrico ...
Ecco questo potrebbe essere un saggio commento per una salvatrice della patria.
Del resto anche rileggendo, in orario rigorosamente notturno, qualche pagina de L'arte delle guerra di Sun Tzu, mi è facile arguire che non è (ancora) il momento di "aprire gli archivi". Sicuramente si può aspettare ancora qualche giorno, o qualche mese. Magari anche qualche anno. Intanto il famoso dossier è sempre lì, e si ingrossa. paurosamente. Ogni tanto gli do un'occhiatina, così, giusto per essere sicura di non dimenticare qualcosa d'importante. Ma non troppo spesso perché alcuni "reperti" sono veramente disgustosi, indigeribili ... E che nessun* me ne voglia se risulto un po' criptica, ma visto che questo è il mio blog penso ogni tanto di potermelo permettere. Non ritengo neanche di dover esplicitare che le miserie non sono tutte e solo femministe, o forse non sono affatto femministe, ma solo "femministe". Ma che noia le polemichette.

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Per chiudere questa pagina con una nota positiva segnalo, per bolognesse e nomadiche, la serata a cura del collettivo Amazora e delle donne dell'Iqbal Masih che si terrà domani sera (giovedi 20 ore 21, presso il circolo Iqbal Masih, v. della Barca 24/3 - Bologna ), con proiezione di Girls Town di Jim McKay, una delle iniziative verso la manifestazione nazionale contro la violenza sulle donne di sabato a Roma.
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7 commenti:

Anonimo ha detto...

La manifestazione contro la violenza sulle donne è un appuntamento davvero importante. Speriamo che i mass media attribuiscano ad esso lo spazio necessario.
Ciao

Paolo Borrello

Paola Guazzo ha detto...

la testa nel forno GIAMMAI! paola

Anonimo ha detto...

Dipende ;-)
v.

Anonimo ha detto...

ma la manifestazione è "contro la violenza MASCHILE contro le donne"

urliamo insieme:

MASCHIO CRIMINALE!!! MASCHIO CRIMINALE!!!

;-)

Anonimo ha detto...

Vedi che avevo ragione? Frequentando Mrginalia l'allievo supera la maestra ;-)
Comunque credo di averti già detto che questo tuo slogan fa piuttosto pena, io ti proporrei quest'altro: " Lorena Bobbit ce lo ha insegnato, il maschio stupratore va evirato"...
Buona giornata, eh!

Anonimo ha detto...

Quoto Paola Guazzo. Al massimo nel forno ci metto gli Itali, perché non si dica che il forno per certe cose lo sanno usare solo loro (battuta di extramerda, lo riconosco).

Anonimo ha detto...

... e io quoto te, Zillah, nonostante la battuta effettivamente extra tutto. Comunque siamo d'accordo, gli Itali qui non li quota nessun* ;-)