tag:blogger.com,1999:blog-5143259273582636854.post1479746057019989889..comments2023-09-25T12:10:06.871+01:00Comments on M a r g i n a l i a: L'Islam fa male alle donne? Critica del multiculturalismo e ragioni postcolonialiMarginaliahttp://www.blogger.com/profile/06936081948755452241noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-5143259273582636854.post-60874636119368629742009-09-01T14:52:11.168+01:002009-09-01T14:52:11.168+01:00Ho dovuto spezzare in due il lungo post che ti ho ...Ho dovuto spezzare in due il lungo post che ti ho mandato (e che certo non sei obbligata a pubblicare), e mi accorgo che manca un pezzo al'inzio ormai perso nel formattarlo. Ma poco importa, si capisce bene lo stesso, credo.<br /><br />Comunque mi rivolgevo a te, Marginalia, che hai scelto di pubblicare l'articolo di questa filosofa e non so cos'altro, non a l'autrice, dato che sembri fare tue le sue tesi.Floréalnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5143259273582636854.post-45291653277329031072009-09-01T11:08:20.820+01:002009-09-01T11:08:20.820+01:00a tanta meravigliosa solidarietà. E ci credo! In f...a tanta meravigliosa solidarietà. E ci credo! In fondo perché mai dovrebbe scoglionarsi a dire che mappero insomma non è tanto d'uopo che una donna si concia a quella maniera quando loro stesse rivendano alto e forte il diritto di dichiararsi inferiori all'uomo? Lasciamo le velarsi e le mucche saranno ben custodite.<br /><br />Ma quando saranno dieci, a velarsi tutti santi giorni, e che non basterà più il solo velo, perché cosi funziona, in seguito vengono altre rivendicazioni musulmane da soddisfare, che cosa faranno? Il velo è solo il primo passo. Poi vengono le richieste di orari particolari per le preghiere, di luoghi idonei nelle imprese per le preghiere, per il ramadam, e cosi via di seguito.<br /><br />Perché QUESTO succede. Succede che le colleghe si devono sorbire il lavoro che quella non può fare perché è stanca durante il ramadam. E perché mai io devo fare il lavoro di una tizia che vuole digiunare per lo stesso stipendio? Succedo che vieni processata per discriminazioni se chiedi a una velata di togliersi quel maledetto cencio nelle parti comuni del tuo agriturismo e che essa rifiuta e te gli dici di andare in un'altro albergo più "accomodante", sei multata e vai in fallimento ridotta sul lastrico. e perché mai il clienti che pagano per stare tranquilli dovrebbero sorbirsi la presenza di una velata in vacanza, che fa poi tante storie perché ci vuole un menu hallal? E perché mai dovresti scombinare il tuo menu se servi le specialità locale come la salumeria ?<br /><br />E se sei coiffeuse e rifiuti una velata come impiegata uguale. Sei processata e non ti resta altro che da chiudere il tuo salone, mandando i tuoi impiegati a spasso come te. Ma chi avrebbe voglia di farsi acconciare da una che i suoi cappelli non le vuole fare vedere? Le clienti vanno altrove e te perdi la tua clientela, ti tocca chiudere lo stesso. <br /><br />Ma dimmi un pò, credi che gliene frega qualcosa, alla velata, delle altre impiegate che è riuscita a mandare all'ufficio di collocamento? Perché mai dovremmo essere solidali di tizie alle quali bastava togliersi il foulard per essere assunte? che si discriminano loro stesse per prime? E che poi vengono a parlare di "islamofobia", di xenofobia e addirittura di razzismo? <br /><br />E questo succede molto spesso e volentieri, solo un infima parte dei casi vengano mediatizzati.<br /><br />Sarebbe lungo il discorso e non ho altrettanto fiato di te, né la tua propensione a dilungare per annegare il pesce.<br /><br />Fatto sta che il tuo discorso consiste nel volere livellare dal basso tornando indietro sui diritti delle donne duramente conquistati. <br /><br />Sappiamo (perché lo sappiamo) che secondo statistiche (britanniche giustappunto) ci vorrà di questo passo un secolo per arrivare alla parità dei stipendi a uguale lavoro con i maschi, che fin qui viene a stento ma viene.<br /><br />Con queste femministe musulmane del cavolo, non è un secolo ma tre che ci vorranno. Perché questo è il tempo medi, nella migliore delle ipotesi, perché l'islam si secolarizzi cosi come si è secolarizzato, con le buone o con le cattive, il cattolicesimo, il cristianesimo. Sempre che l'islam sia secolarizzabile, ciò che non credo.<br /><br />Le nostre figlie e nipote potranno sempre ringraziarvi per cosi tanta premura!Florealnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5143259273582636854.post-29346694663881086912009-09-01T11:06:23.673+01:002009-09-01T11:06:23.673+01:00Certo, risalire ad un'opera del 1997, di per s...Certo, risalire ad un'opera del 1997, di per se è al quanto significato dato che da allora sono passati ben 12 anni, e che nel frattempo molte cose sono cambiate, non soltanto gli attenti ricordati, ma sono anche arrivati qualche milioni di musulmani in più in Europa a rendere il problema più acuto. Al meno l'opera di G.Sgrena ha il merito di essere più vicino a noi, e non viene meno poiché consolida la tesi della Okin. E quanti libri di rilievo sono stati pubblicati nel frattempo sull'argomento da persone per lo meno altrettanto autorizzate della Mernissi, quella ricca sociologa marocchina che è l'unica ad avere l'onore di una citazione da parte tua, chissà perché. <br /><br />Nel frattempo vi è stata tutta la vicenda di Ayaan Hirsi Ali (che indubbiamente ti sembrerà troppo "a destra" ma intanto il suo caso è al quanto eloquente, certamente di più di qualunque femminista multiculturalista occidentale che non ha mai avuto da subire niente di paragonabile ma chiacchiera tanto), ma certo non si può collocare "a destra" Chahdortt Djavann, ne Taslima Nasreeen, e di tante altre meno conosciute delle quali non ti degni di una parola. Ma tant'è.<br /><br />No, in fondo ci servi pari pari il discorso di una Christine Delphy, la madrina degli "Indigènes de la république" e della loro regina Houria Bouteldja. solo che te lo servi all'italiana, condito di quel buonismo benedettocrociano del quale ancora non si è visto gli effetti miracolosi di tanto idealismo se non le sue perfetta inefficienza ed inefficacia sconnesse dalla cruda realtà.<br /><br />Cosi come ti scordi (ma come mai per una femminista?) che quel foulard (in qualsiasi forma esso possa assumere, dal tchador al niqab) è il segno inequivocabile della discriminazione sessita per eccellenza e definizione. Quelle che lo sfoggiano con tanto orgoglio come rivendicazione identitaria te la sventolano sotto il naso, quella discriminazione sessista, colla pretese inverosimile di essere accettate in quanto tale: inferiore all'uomo. E perché mai io ti dovrei accettare se la pensi cosi?<br /><br />In secondo luogo quel foulard altro non è che la bandiera dell'islam. E perché mai dovrei accettare io una simile ideologia ?<br /><br />Tutto ciò per arrivare alla conclusione delphynina che ci vorrebbe "Un universalismo che anziché insegnare l'emancipazione di genere si mostri capace di "imparare ad imparare dal basso"ovvero dall'esperienza della subalternità negata.".<br /><br />Ma quant'è bello e umanista! Solo che in concreto cosa significa? Che dobbiamo fare "accomodamenti ragionevoli", e cioè accettare tribunali islamici che applicano la sharia le quali sentenze emesse sono ratificate dai tribunali civile, come in Gran-Bretagna o in Canada. Mas davvero vogliamo questo? Io no. Manco morta.<br /><br />Significa nel quotidiano ritrovarsi con vere e proprie "enclave" musulmane sul territorio, i famosi "territori persi della repubblica" in Francia.<br /><br />Quando si tratta di una musulmana come nel caso di Venaria, possono fare bella figura a poco conte, le sue colleghe. Certe in tal caso è molto facile :" ma guarda un pò come siamo brave e buone e accoglienti e tolleranti noi altre, mica come voi brutti cafoni razzisti". E il più buffo (per modo di dire) è il direttore del museo che sulle prime era un pò dubbioso, ma che dopo si è arresoFlorealnoreply@blogger.com